Originariamente la sua funzione era quella di garantire comunicazioni efficienti tra i vari edifici delle forze militari degli Stati Uniti d'America, università ed istituti di ricerca dedicati a progetti di natura militare. Successivamente si è evoluta in una rete principalmente universitaria ed oggi, in seguito alle evoluzioni dell'interfaccia grafica che ne semplifica la navigazione, sta diventando un vero e proprio strumento di massa, utile alla divulgazione di notizie, informazioni ed alla vendita e promozione di prodotti e servizi. Chiunque disponga di un modem e di un normale Personal Computer finirà per utilizzarla, un giorno o l'altro. Non si può definire una tendenza passeggera o una questione di moda e, nemmeno, si riduce ad uno strumento di svago e per ottenere gratuitamente software o materiale di qualsivoglia natura, sostanzialmente, si tratta di una fonte d'informazioni incredibilmente fornita e variegata in grado di creare considerevoli benefici nell'attività lavorativa, di studi trovando molteplici applicazioni e realtà di diffuso utilizzo.

Al 1969 risale "l'esordio" di questa forma d'interconnessione, il Ministero della Difesa Statunitense diede vita ad un'agenzia, Arpa (Advanced Research Projects Agency), destinata alla ricerca per lo sviluppo di una rete capace di garantire la continuità di comunicazione tra diverse località, anche in caso di una guerra nucleare, a prescindere dalla distanza tra le stesse località. Vari centri di ricerca, università ed aziende private, tecnologicamente all'avanguardia e, più o meno direttamente, legate alle attività belliche e militari furono coinvolte ed impegnate allo sviluppo di questa "nuova grande rete". Contestualmente il famoso sistema operativo Unix, era in fase di progettazione e realizzazione, grazie al lavoro dei Bell Laboratories (centro di ricerca americano), tale sistema operativo sarebbe poi divenuto uno standard per il mondo accademico e della ricerca e anche per svariate applicazioni militari.


L'insieme di questi accadimenti sono alla base della nascita di Internet, ovviamente la strada è stata segnata da diversi "eventi chiave" che ne hanno segnato considerevolmente la straordinaria crescita e diffusione, che ha portato il fenomeno di Internet all'attuale realtà.

Il primo appalto, per la costruzione della rete, fu dato ad una società chiamata Bolt, Beranak and Newman (BBN) che connesse quattro istituti universitari: Stanford University, Ucla (University of California at Los Angeles), Ucsb (Univesity of California at Santa Barbara) e la University of Utah, tramite linee telefoniche ed installando in ognuna di queste un particolare computer per gestire il traffico di dati nella rete, fungeva da intermediario tra linee di connessione e mainframe, i grandi elaboratori di dati centralizzati su cui, all'epoca, risiedevano informazioni e programmi. L'attivazione dell'impianto risale al 2 settembre 1969 con il nome di "arpanet".

Da questa data in poi fu un susseguirsi di sperimentazioni e sviluppi che coinvolsero le principali nazioni già particolarmente attente allo sviluppo tecnologico. Considerevole fu lo sforzo nella ricerca di un protocollo da utilizzare su internet capace (sintetizzando) di far comunicare due macchine di tipo diverso a qualsiasi distanza. In questo senso, una tappa fondamentale è rappresentata da un esperimento effettuato nel 1978 in cui un computer, all'interno di un camion che viaggiava in un autostrada in California, effettuò una trasmissione di dati ad un altro computer a Londra. Si dovette poi attendere al 1 Gennaio 1983 per l'adozione ufficiale dell'intera Internet Protocol Suite.

Nel frattempo (1980) Arpanet diventò uno strumento essenziale per le università e per i centri di ricerca americani, snellendo e velocizzando l'attività di scambio informazioni e coordinamento attività. Affiancata al semplice trasferimento di file, nacque dunque la posta elettronica. Nel 1983 Internet divenne a tutti gli effetti la rete delle reti, utilizzando arpanet come dorsale (rete ad alta velocità che unisce tra loro altre reti locali). Il Dipartimento della Difesa Statunitense creò una propria dedicata alternativa (Milnet), spianando la strada ed aprendo le porte alla rete a tutti gli atenei che non avevano legami e rapporti con le attività militari ed il governo, allo scopo di fornire strumenti di elaborazione e comunicazione alle università, fondò la National Science Foundation (NSF). A fine anni ottanta la NSF, per rimpiazzare Arpanet, creò la Nsfnet come unica rete dedicata, la transazione fu definitivamente completata solo nel 1990.

Nel 1991 il Cern (Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare), poneva le basi per la creazione di una nuova architettura capace di semplificare enormemente la navigazione di Internet, la World Wide Web. Nel 1993 nacque il programma Mosaic, primo strumento grafico per esplorare Internet. Dal 1994 in poi, grazie alla World Wide Web, fu spianata la strada per la crescita di Internet a fenomeno di massa.

L'Internet attuale è composta da migliaia di singole reti, ciascuna di esse include, a sua volta, un numero variabile di host (macchine individuali). L'evoluta natura dei protocolli tcp/ip è tale da consentire l'interconnessione delle "sottoreti" più varie: dalle lan convenzionali alle reti geografiche che si spargono sul territorio attraverso l'impiego di linee telefoniche più o meno veloci, gestite tramite metodi di trasmissione molto diversi tra loro. Sostanzialmente, dunque, non esiste computer al mondo che non possa dialogare con il tcp/ip, indipendentemente dal sistema fisico di connessione. Esso, infatti, può essere il più disparato: fibra ottica, cavo coassiale e doppino telefonico, satellite, onde radio, raggi infrarossi. La duttilità dei protocolli consente agli utenti di accedere alla totalità delle informazioni a disposizione a prescindere dal computer, dai software utilizzati e dal tipo di connessione, lasciando dunque all'utente stesso totale libertà di scelta.

Internet è dunque un mondo universalmente accessibile, che infrange un muro altrimenti imprescindibile, costituito dalla distanza geografica, ridimensionandone e ristabilendone le logiche legate ai tempi e alla facilità di comunicazione e trasmissione di informazioni.